| La mia personalità |
| Cosa trovo di cattivo/brutto nella vita | novella: La maleducazione nuvolo: I posti troppo affollati da gente troppo rumorosa, la disonestà e gli inganni valya: Bè, nella vita purtroppo ci sono anche tante cose brutte e nei momenti peggiori tendiamo a concentrarci purtroppo solo su queste. Innanzitutto non tollero ogni forma di ingiustizia e di prevaricazione dei forti sui più deboli; non sopporto le prepotenze, da quelle perpetuate ad esempio dalla società stessa attraverso la sua organizzazione per arrivare a quelle più quotidiane, come quelle che ad esempio si fanno i bambini tra di loro a scuola. Non sopporto la disonestà, la corruzione, la falsità, l'ipocrisia, e penso che uno dei problemi maggiori nella società occidentale sia quello di anteporre il profitto al benessere e al valore dell'individuo, commisurato appunto alla sua capacità di produrre beni materiali. Il male più grande è che si dimentica l'uomo nella sua essenza più nobile, quella spirituale e interiore, per dare spazio solo a quella esteriore, in un abbrutimento generale dove l'individuo è schiacciato da una mentalità volta all'accumulo e al mero apparire. Forse la cosa più triste è notare - essendo io un'educatrice - come il male sia radicato in fondo nell'anima umana, visto che l'istinto primario dei bambini e dei ragazzini è comunque sin da molto piccoli quello di prevaricare sul più debole, quello di dare addosso ed emarginare chi non è come gli altri. Solo l'educazione può arginare l'istinto belluino e primitivo di sopraffazione. Io ho una visione molto cupa e pessimista della natura umana, ben rappresentata a mio avviso ne "Il signore delle mosche" di Golding. latomm: La routine, le innumerevoli cose ripetitive che si debbono fare quotidianamente per vivere: mangiare, lavarsi i denti, fare le commissioni .... tutte cose che possono occasionalmente essere un gran piacere (una bella doccia quando si è stanchi, un pranzo speciale ...) ma non quando sono fatte per routine. brody: L'ignoranza, la mancanza di sensibilità, la superficialità. almayer: Assenza di prospettive lcanci: Taubheit, nach Innen und nach Außen gufooscuro: Ignoranza daniel_petrica: La gente manca di voglia di capire le persone come introverse. lordmoonstone: La falsità, l'invidia e il voler dar fastidio gratuitamente. mat90: La difficoltà di effettuare cambiamenti. kimimoon: A volte il genere umano bido74: Pensare a cose tristi giulia: La prepotenza,la tendenza truffaldina e prevaricatrice molto diffusa; l'individualismo esasperato assieme alla generale assenza di valori come quelli sopra detti flick: L'indifferenza angelocaduto: La mancanza di gentilezza, l'egoismo, la noncuranza dei sentimenti, la superficialità, l'ignoranza, i dogmi. waste: La vita stessa, che è formata da menefreghismo, egoismo, l'ipocrisia La pochezza d'animo, la superficialità, false libertà (giudizio degli altri e un sistema basato sul potere, sui soldi e sull'apparenza), che la debolezza la fragilità umana portano quasi sempre a subire derisioni e cattiverie per far divertire i più. luposolitario: Ipocrisia, falsità, convenzioni sociali, gelosia, possessività gelo: .... laurel: Egozentrische Menschen |
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